Cavese - Foligno 2-2...... E' C2!

La Cavese retrocede in serie C2 dopo 5 anni di militanza in C1.
Non ci sono parole per descrivere l'ennesimo scempio visto ieri in campo. Ancora una volta una squadra senza palle, senza cuore e nè grinta, senza rispetto per le tante persone che sono accorse allo stadio per incitarli e portarli alla vittoria. L'unica nota positiva della giornata è stato proprio il pubblico biancoblù, che fino alla fine è stato compatto e ha incitato la squadra senza interruzioni. Curva, distinti e tribuna sono stati un'unica voce. VERGOGNATEVI!!!! LA CAVESE SIAMO NOI!!!

ORGOGLIOSI DI NOI STESSI!!!! SOLO PER LA MAGLIA!!!!!!!!!!

Andria - Cavese 1-0

La Cavese esce sconfitta dal "Degli Ulivi" di Andria ma per fortuna è ancora viva e domenica prossima se la giocherà in casa col Foligno.
Quella di oggi è stata una Cavese davvero molto sfortunata, infatti gli Aquilotti hanno creato una miriade di palle gol, ma il gol in un modo o in un altro non è arrivato.
Nel primo tempo Camillo Ciano ha colpito il palo direttamente su calcio di punizione, poi sfuttando i tanti calci piazzati, la Cavese si è resa pericolosa diverse volte. L'occasione più clamorosa è capitata a Gerardo Alfano, il quale da pochissimi passi dalla porta avversaria non è riuscito a centrare la rete. Poi nella ripresa i biancoblù hanno colpito un'altro legno, questa volta con Sirignano. Il gol decisivo dell'Andria è arrivato nel finale di primo tempo grazie a Minesso in una delle poche azioni pericolose create dalla squadra di casa.

Nonostante tutto cerchiamo di vedere il lato positivo della partita di oggi e cioè la grande prestazione della nostra squadra che se continuerà a giocare in questo modo, sicuramente riuscirà a raggiungere il miracolo che tutti noi invochiamo!!!!! Anche con la sconfitta odierna, comunque, la Cavese rimane a due punti dal Foligno e domenica proprio contro i falchetti si giocherà un'altra nitida possibilità di riuscire ad accedere ai play out. Ora dipende tutto da noi...... ANDIAMO A VINCERE E RIEMPIAMO IL LAMBERTI!!!!!!

Comunicato "Sogno Cavese"

Il campionato volge al termine, con il risultato sportivo ancora in bilico e la speranza di disputare i play out per la permanenza in C1. Tuttavia, non è questa la preoccupazione principale della tifoseria blufoncè.

Purtroppo.

In verità, è lo stesso futuro della S.S. Cavese 1919 srl ad essere in forse, e, dunque, è in bilico la stessa esistenza del Club, nel suo novantaduesimo anno di gloriosa storia. Ancora una volta. Punto e a capo da giugno 2010 ad oggi. Come se non fosse successo niente, quando invece è successo di tutto.

La cattiva gestione del miracolo “salvezza” -prodotto dalla cittadinanza tutta e dall’imprenditoria cavese la scorsa estate- ha notevolmente complicato le speranze di un futuro roseo per i colori blufoncè. Senza esprimere giudizi di merito o distribuire colpe a destra e a manca, ma, guardando semplicemente ed asetticamente ai fatti.

I fatti, oggi, ci dicono che a tirare avanti la carretta c’è un presidente caparbio, Spatola, che ha sempre dichiarato di voler semplicemente dare una mano alla squadra cittadina e di volere qualcuno al suo fianco per poter consentire alla Cavese di avere un futuro. Un “forestiero” nei fatti è, ad oggi, l’unico che ha dimostrato e dimostra di voler fare calcio a Cava. Ma vi è di più.

In diversi momenti, non pochi, lo stesso non si è mai negato al confronto dialettico con la tifoseria, anche quando i punti di vista sono risultati reciprocamente divergenti e tali sono, spesso, rimasti.

Un “forestiero”, nei fatti, ha mostrato di avere nuovamente rispetto per la tradizione storica e sportiva della S.S. Cavese 1919 e della dignità della sua tifoseria.

C’è voluto un “forestiero”, ad esempio, per capire che la richiesta della tifoseria di far giocare la squadra con la maglietta blu ed i pantaloncini bianchi, non era un capriccio neo/romantico, bensì un dettaglio fondamentale per iniziare a riprendersi la propria storia, a riafferrare le proprie radici.

Eppure, ad oggi, Spatola è ancora solo, nonostante abbia manifestato, coram populo, disponibilità a chiunque interessato a prendere visione della condizioni patrimoniali, e, segnatamente, debitorie, della compagine societaria, precisando, in tal senso, che la situazione non è ancora drammatica.

Eppure, ad oggi -nonostante i tanti immancabili chiacchiericci- nessuno si è seriamente avvicinato. Eppure, da solo, è abbastanza chiaro, l’attuale patron, probabilmente, sarebbe costretto a lasciare al suo destino le sorti dell’Aquilotto. L’ennesima prospettiva di fallimento nel consueto, perbenista, silenzio assordante della nostra -nobile decaduta- Città.

Un film già visto, di cui si preferisce evitare di vedere il finale.

Per questo, l’Associazione Sogno Cavese e la tifoseria tutta, in un’assemblea straordinaria tenutasi venerdì 29 aprile 2011 -al fine di trovare una soluzione, atta a dimostrare l’attaccamento “sincero” nei confronti dei colori blufoncè-

invita

tutte le componenti cittadine, politiche, imprenditoriali e produttive in genere, a partecipare ad un’Assemblea generale che si terrà nei prossimi giorni, di cui seguirà futura comunicazione. In ogni caso, sin d’ora,

comunica

che nella malaugurata ipotesi non si pervenga ad una soluzione ai problemi economici della S.S. Cavese 1919 srl -con conseguente ennesima estromissione dai campionati professionistici- non sarebbe accettata alcuna ipotesi societaria post/fallimentare.

Chi può, dunque, intervenga adesso.

Per il rispetto di quei colori che da novantadue anni si tramandano di generazione in generazione.

Associazione Sogno Cavese Tifoseria aquilotta

Cavese - Juve Stabia 2-0

Si ritorna a sperare amici!!!!!........ La Cavese torna alla vittoria e si rimette in corsa per riuscire ad entrare nei play out, infatti ora siamo ad 1 punto di distacco dal Foligno e a 2 dal Viareggio. Per gli Aquilotti sono andati a segno Camillo Ciano e Vittorio Bernardo. La Cavese ha dimostrato di crederci. Dopo la figuraccia di sabato scorso i biancoblù, forse anche grazie al cambiamento del diesse e del mister, sono sembrati più grintosi, tranquilli e pimpanti sin dall'inizio. Speriamo che mantengano questa forma e questa mentalità fino all'ultimo respiro senza mollare!!! Domenica ci aspetta una partita fondamentale e decisiva in casa dell'Andria, che lotta per salvarsi senza passare per la lotteria dei play out....... ora più che mai....NOI C1 CREDIAMO!!!!!!!!!!

Atletico Roma - Cavese 6-0

Game, set, match! E' una roba indecente, in tanti anni di calcio non abbiamo mai subito un'umiliazione del genere, non abbiamo mai visto una squadra come questa, una squadra di femminucce, per non chiamarli in modo diverso!!!!

Gli unici che si son salvati quest'oggi siamo stati noi tifosi, che dall'inizio alla fine abbiamo sempre sostenuto la nostra maglia nonostante i 6 gol subiti!!!
VOI NON CI MERITATE!!!!!!!!!!! SERIE B O ECCELLENZA PER NOI NON C'E' DIFFERENZA!!!! LA CAVESE SIAMO SOLO NOI!!!!!!

Tutti a Romaaaa!!!!!!!!!!!!!!

Finalemente si ritorna in trasfertaaaaa!!!! Sicuramente non faremo mancare il nostro supporto!!! I pullman sono già pronti..... non ci resta che partire!!!! LA CAVESE SIAMO NOI!!!!!!!!!!!!!!!!

Cavese - Benevento 2-3

Notte fonda per gli Aquilotti, ma uno spiraglio di luce per fortuna si intravede ancora grazie alla sconfitta del Foligno che rimane quindi a 2 punti di distacco.

Una sconfitta amara, anzi amarissima, quella che la Cavese ha subito al "Lamberti" in una partita davvero rocambolesca in cui la fortuna le ha voltato ancora una volta le spalle.
Di fronte una squadra, il Benevento, che ha mostrato la sua vera forza e la sua ottima organizzazione tattica, qualità che chissà come mai non si erano viste affatto nella scorsa partita persa in casa col Barletta.

La Cavese ha disputato un pessimo primo tempo in cui ha avuto davvero poche idee in fase d'attacco senza mai rendersi pericolosa dalle parti del portiere ospite Paoloni. Dall'altra parte invece un caparbio Benevento al suo primo tiro in porta è passato in vantaggio. Al 32' contropiede degli ospiti, palla a Clemente, il quale da 30 metri fa partire una cannonata che si insacca nel sette alla sinistra di Pane portando il risultato sullo 0-1.
La Cavese subisce il colpo e non riesce a reagire, e al 38' subice addirittura il secondo gol ad opera di Pintori, bravo a sfruttare una disattenzione difensiva dei padroni di casa.
Il primo tempo termina e i biancoblu escono tra i fischi del pubblico aquilotto.

Nella ripresa la Cavese sembra più propositiva, anche grazie al nuovo entrato Del Sorbo, subentrato ad un irriconoscibile C.Ciano, che è riuscito a dare più peso all'attacco. Purtroppo gli aquilotti non sono incisivi e solo un invenzione di qualcuno potrebbe far tornare le speranze di una rimonta. Il lampo arriva, ed ancora una volta è il capitano Antonio Schetter a suonare la carica, Schetter recupera palla, entra in area di rigore e fa partite un diagonale di sinistro che trafigge il portiere avversario... 1-2.
A questo punto i giocatori ci credono spinti dal tifo biancoblu che torna anch'esso a sperare. Tre minuti dopo succede l'impensabile se guardiamo l'andamento della gara fino a quel momento: calcio di punizione dal limite per la Cavese, sul pallone va Schetter, il quale con un perfetto tiro a giro mette ancora una volta la palla in rete mandando il pubblico in visibilio.
Dopo il 2-2 si vede in campo una Cavese diversa, più cattiva, grintosa e caparbia, i giocatori credono ora addirittura alla vittoria, infatti prima il solito Schetter si vede respingere da Paoloni un gran tiro indirizzato nell'angolino, e poi ancora Paoloni si rende protagonista respingendo un tiro ravvicinato di Gigi Cipriani.
Nel finale l'arbitro decreta 5 minuti di recupero e purtroppo accade ciò che men ti aspetti, 93', palla respinta dalla difesa aquilotta, dai 25 metri Mounard stoppa il pallone e fa partire un gran tiro indirizzato nell'angolino alto della porta difesa da Pane, il quale non può far nulla e il Benevento passa di nuovo in vantaggio tra il silenzio del Lamberti. Purtroppo non c'è più tempo e la gara finisce per 2-3 con i giocatori biancoblù che escono dal campo di gioco con le lacrime agli occhi tra gli applausi del proprio pubblico, che nonostante la sconfitta ha capito che i ragazzi ce l'hanno messa tutta.

Beh!... non ce ne va bene una, ma siamo ancora lì, se ogni domenica diciamo sempre così, vorrà dire qualcosa o no?!!??!?!?! NOI C1 CREDIAMO!!!!!!!!